Mara Della Pergola, fondatrice dell’istituto di formazione Feldenkrais di Milano e autrice del libro «Lo sguardo in movimento», invita a scoprire cosa cambia, nel corpo e nella percezione, quando si osserva un’opera d’arte. Entrata gratuita.
Ideato alla fine degli Anni Quaranta, il metodo Feldenkrais permette di riscoprire la capacità innata del nostro corpo di muoversi con leggerezza e armonia. Attraverso piccoli movimenti e un approccio olistico, si incrementano forza, resistenza e coordinazione, tanto che il metodo viene spesso consigliato per il recupero motorio e i problemi posturali. In Italia, il Feldenkrais viene immediatamente associato al nome di Mara Della Pergola. Unica allieva italiana del fondatore del metodo, Moshe Feldenkrais, è fondatrice dell’Istituto di formazione Feldenkrais di Milano e autrice di diverse pubblicazioni. Tra queste, «Lo sguardo in movimento» (ed. Astrolabio-Ubaldini, 2017) in cui – grazie alla sua passione per l’arte – propone di «osservare» le opere d’arte attraverso un doppio movimento, di pensiero e di esperienza somatica, con l’obiettivo di creare un ponte tra loro. Alcune opere di Vincenzo Vela saranno dunque oggetto di questa sua indagine che, sotto la sua guida, si offriranno a nuove «letture»: un’occasione preziosa per i partecipanti di conoscere spazi interiori e di aprire nuove modalità di percezione e di azione. Entrata gratuita.