Il Carteggio dello scultore, a cura di Giorgio Zanchetti, presentato alla Biblioteca cantonale di Lugano
Oltre mille lettere, indirizzate a personaggi politici come Cavour, Quintino Sella o Henri Dufour, ad artisti come Böcklin, a scrittori come Manzoni. Il ricco epistolario di Vela permette di entrare nella vita dell’artista, offrendo così agli studiosi e agli appassionati la possibilità di ricostruire l’iter delle sue opere e di documentare il suo coinvolgimento nella vita politica e culturale del suo tempo. Il Carteggio, a cura di Giorgio Zanchetti (professore ordinario di Storia dell’arte contemporanea all’Università di Milano), contiene più di mille lettere, scritte tra il 1846 e il 1891, e comprende sia le missive dei corrispondenti (conservate nel Fondo Vela dell’Archivio Federale a Berna e al Museo) sia le numerose lettere dello scultore ritrovate in archivi pubblici e privati italiani ed elvetici.
Tra gli oltre 400 corrispondenti, ci sono scultori (Giovanni Dupré, Pietro Della Vedova, Luigi Monteverde, Santo Varni), pittori (Giuseppe Bertini, Carlo Felice Biscarra, Arnold Böcklin, Alberto e Enrico Gamba, Domenico Morelli), letterati (Alessandro Manzoni, Niccolò Tommaseo), nobili e mecenati, politici e statisti (Carlo Cattaneo, Cavour, Agostino Bertani, Ferdinando di Breme, Quintino Sella, Michele Coppino, Henri Dufour, Carlo Battaglini, Sebastiano Beroldingen).
Martedì 13 ottobre 2020, alle ore 18.00, Sala Tami, Biblioteca cantonale di Lugano. Presentazione del Carteggio di Vincenzo Vela (Edizioni dello Stato del Cantone Ticino – Testi per la storia della cultura della Svizzera italiana, 3 voll.).
Intervengono: Manuele Bertoli, Consigliere di Stato, Direttore del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport; Gianna A. Mina, Direttrice del Museo; Giorgio Zanchetti, Professore di storia dell’arte contemporanea all’Università degli Studi di Milano e curatore dell’opera. Modera Stefano Vassere, Direttore della Biblioteca cantonale di Lugano.
Posti limitati, massimo 40 persone, con mascherina. Possibilità di prenotazione scrivendo a decs-sc@ti.ch entro lunedì 12 ottobre. A capienza raggiunta non sarà più possibile accedere. I posti prenotati sono garantiti fino a 15 minuti prima dell’inizio della conferenza.