Die «mathematische» Schönheit der Pflanzenwelt, Bewegung als Ausdruck der Kreativität und Mittel zur Selbstfindung, Musik und Tanz unter freiem Himmel im Park: wie üblich, ist unsere Veranstaltungsreihe «Rel-azioni» an die aktuelle Ausstellung «In-flore-scientia» angelehnt. Die Events sollen dazu anregen, über die Welt von heute nachzudenken, sind aber auch stimulierend für die Sinne, wecken die Neugier und die Lust an zwischenmenschlicher Interaktion.
Le immagini floreali del fotografo-pittore Josef Hanel e le installazioni dell’artista Gabriela Maria Müller si intrecciano alle opere di Vincenzo Vela nell’allestimento «In-flore-scientia», un’ode alla natura in tutti i suoi sensi, fra arte e scienza. Con queste tematiche, il vero protagonista diventa lo stupendo giardino che circonda il Museo. In concomitanza con l’allestimento, alcuni degli eventi collaterali, raccolti sotto il titolo «Rel-azioni. Incontri di altro tipo», verranno presentati proprio nel Parco. Come di consueto, le tematiche di «In-flore-scientia» sono declinate attraverso le diverse arti, dalla danza alla musica. Quest’ultima è di scena il 2 giugno con il concerto pianistico « Due di due», che prende spunto dall’omonimo romanzo di Andrea De Carlo per un concerto a quattro mani e un duo formato da madre e figlia (tra cui la stessa artista Gabriela Maria Müller). A luglio (il 28) e agosto (l’11) tornano gli appuntamenti, ormai consolidati, con il Festival Ticino Musica e il Festival Ticino DOC.
Il movimento è protagonista con la doppia performance di danza «(sweet) (bitter) / Mono Duos» (il 30 giugno), in cui il noto coreografo e danzatore svizzero Thomas Hauert propone un solo nel Parco, mentre la sua Compagnia ZOO ricrea nuove forme quasi scultoree nelle sale del Museo. E ancora il movimento, inteso come creazione ma anche come scoperta di sé, è al centro dell’incontro del 1° settembre con Mara Della Pergola, formatrice di fama internazionale del Metodo Feldenkrais e fondatrice dell’istituto Feldenkrais di Milano, che osserverà alcune opere di Vela per creare un ponte tra pensiero ed esperienza somatica.