Due «totem» invitano a scoprire le opere dello scultore in tutto il mondo
Da qualche settimana, due iPad sono a disposizione dei visitatori del Museo. Attraverso questi schermi, montati su due «totem», è possibile individuare le opere di Vincenzo Vela realizzate in tutto il mondo. Tutto questo è possibile grazie al progetto MappaVela: una cartina del mondo con le indicazioni delle opere veliane, con immagini, documenti, fonti storiche e dettagli tecnici, per creare un legame tra i modelli in gesso conservati al Museo e le rispettive realizzazioni bronzee e marmoree.
MappaVela è stata sviluppata dal graphic designer Leonardo Angelucci, recente finalista al Swiss Design Award 2022, che ha curato il progetto in qualità di docente SUPSI.
Nata da un lavoro di ricerca da parte di studenti della SUPSI, coordinato e in seguito sviluppato da parte del docente Leonardo Angelucci, MappaVela è una sorta di mappamondo moderno da esplorare su computer e smartphone, per andare sulle tracce di Vincenzo Vela. La giuria dello Swiss Design Award 2022, composta dai sette membri della Commissione federale d’arte e da esperti ed esperte invitati, ha selezionato il lavoro di Angelucci tra i finalisti della categoria «Media e Interaction Design». Le opere del concorso svizzero di design sono visitabili dal 13 al 19 giugno alla Fiera di Basilea (Padiglione 1.1), che si tiene parallelamente ad ArtBasel.