Torna il tradizionale mercatino solidale con associazioni e ONG del territorio. Alle ore 17.00, presentazione del fumetto «Vincenzo Vela, un secolo coi baffi» di Gianni Bertossa, ultimo volume di una trilogia concepita per il bicentenario della nascita di Vela.
Come da tradizione, all’inizio di dicembre il Museo si trasforma in una piazza, intesa come luogo d’incontro di persone, di merci, di idee. Il pomeriggio del 3 dicembre, torna il tradizionale mercatino solidale con le associazioni e le ONG del territorio, che proporranno oggetti da tutto il mondo, prodotti fuori dalle logiche consumistiche. Ideali per trovare il regalo di Natale «giusto», per chi vuole compiere gesti solidali concreti.
Alle ore 17.00, il pomeriggio festoso si conclude con la presentazione del fumetto «Vincenzo Vela, un secolo coi baffi» di Gianni Bertossa, noto grafico e illustratore di origine grigionese, residente a Zurigo. Si tratta dell’ultimo volume di una trilogia di opere grafiche concepita per il bicentenario della nascita di Vela, che va ad aggiungersi a «Ti chiamavano Cenzín» di Hannes Binder e Alberto Nessi e a «Il Cavo e il Pieno» di Giuseppe Palumbo.
Al centro del fumetto «Vincenzo Vela, un secolo coi baffi» troviamo personaggi di vario genere che hanno incrociato il loro cammino con quello dello scultore. Oltre agli importanti committenti con cui Vela intrecciava relazioni di lavoro
e di amicizia, persone comuni, o esponenti di altre arti e della politica, coevi del nostro protagonista. Un vivace racconto in cui cuochi, militari, architetti, ingegneri, artisti, fotografi, modelli e modelle, musicisti, scrittori, poeti creano una fitta trama di personaggi degni
di un grande affresco storico. Entrata gratuita.